Tartarughe

 

 

 

Caretta Caretta

 

 

    Vive nella maggior parte degli oceani del mondo ed è la tartaruga più comune del mediterraneo, predilige le zone costiere e le foci dei fiumi e solo raramente si spinge in alto mare pur potendo raggiungere  250 Km dalla costa e più di 100 metri di profondità.   La deposizione presumibilmente avviene sempre nella stessa spiaggia di zone temperate spesso al termine di lunghissime migrazioni dai luoghi di foraggiamento.     

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    Può raggiungere i 2 metri di lunghezza, esemplare più lungo misurato: 2 m e 13 cm, e 100-150 Kg, mentre nei grossi esemplari può raggiungere 400 Kg. Il carapace presenta una colorazione bruno-olivastra di forma allungata  placche dorsali bordate di giallo e piastrone ventrale chiaro.     L'accoppiamento avviene in zona di deposizione e viene continuato durante tutta la stagione in modo da assicurare la fecondazione delle uova che vengono deposte, in buche poco profonde, in misura di qualche centinaio schiudendosi dopo 1-2 mesi.     Gli embrioni non hanno differenziazioni sessuali predefinite, probabilmente il sesso dei piccoli dipende dal gradiente di temperatura all'interno del nido.    La Caretta Caretta è onnivora: molluschi, pesci, alghe. Particolarmente golose di meduse, e per questo, rischiano spesso il soffocamento causato da buste di plastica erroneamente scambiate per questi "gustosi bocconi".   E' tra le tartarughe marine una delle più minacciate ad opera di moltissimi fattori antropici e non, per questo è protetta dalla Legge n. 152 del 9 Giugno del 1980, nonchè da normative internazionali.